Il 9 ottobre secondo appuntamento della stagione del JCP con il quintetto di Francesco Cafiso
🔴 Aggiornamento: la stagione 2020/2021 del Jazz Club Perugia è stata annullata
“Confirmation” celebrando Charlie Parker (1920-2020) con Francesco Cafiso, Alessandro Presti, Andrea Pozza, Aldo Zunino e Luca Caruso.
Venerdì 9 ottobre | Sina Brufani Perugia | Ore 21:30 | Apertura porte 20:30
Biglietti & Live streaming acquistabili esclusivamente online
Non solo il duecentocinquantesimo anniversario della nascita di Beethoven: il 2020 è anche il centenario della nascita di Charlie Parker, e per il mondo del jazz è un grandissimo anniversario, da celebrare degnamente. Con Bird è nato il jazz moderno, e dopo di lui la musica afroamericana non sarebbe stata più la stessa. Un personaggio leggendario, per i risvolti umani della sua non lunga vita ma soprattutto per l’impatto positivamente devastante che il suo avvento ebbe sul mondo della musica, anche oltre il jazz.
Il Jazz Club Perugia, che all’ estetica del bebop è sempre stato profondamente legato, non poteva non cogliere le suggestioni della ricorrenza, anche, e forse soprattutto, a dispetto delle limitazioni che lo sciagurato anno del coronavirus ha imposto agli organizzatori di eventi. Per farlo nel migliore dei modi ha chiamato Francesco Cafiso, uno dei musicisti italiani che fin dall’inizio della carriera, cominciata con lo scomodo cliché dell’enfant prodige, si è dimostrato vicino ai modelli parkeriani, nel suono e nel fraseggio ma prima di tutto nello spirito.
Umbria Jazz, centrale nel lancio di Cafiso, promosse anche la registrazione dello stesso repertorio che Parker aveva inciso per la Verve circondato da un’orchestra d’archi. Una prova rischiosa che però Cafiso, con la partnership di una formazione cameristica umbra, superò a pieni voti. Il progetto fu presentato da Umbria Jazz per una settimana dal vivo al Birdland, storico locale newyorkese intitolato proprio a Parker. Da allora è passato del tempo, il ragazzo prodigio siciliano dalla “pronuncia” jazzistica innata come un dono di natura è diventato un musicista maturo e originale, con una sua personale strada da percorrere. Con Charlie Parker sempre nel cuore. Con lui, in quintetto, grandi nomi del jazz italiano: Alessandro Presti, Andrea Pozza, Aldo Zunino e Luca Caruso.