Simona Faraone è storicamente una delle prime donne ad aver intrapreso la professione di disc-jockey in Italia e anche in Europa. Ricercatrice raffinata di sonorità all’avanguardia e che, dal 1987 ad oggi, esercita questa attività ponendo la musica al centro di tutto.
Le sue radici sono indiscutibilmente nella musica afroamericana. Originale ed eclettica ha sempre visto con poca simpatia le limitazioni di genere. Appartiene a quella generazione di DJ romani che alla metà degli anni 80, dopo essere cresciuti ascoltando funk e disco, furono influenzati dalla scena hip hop proveniente dagli USA e che, a Roma, trovò un’importante corrispondenza: era l’epoca in cui Luca De Gennaro promuoveva in Italia la Zulu Nation di Afrika Bambaataa, fondata nel 1973 a New York, e del DMC con le gare di scratch e cutting.
Le avventure durante la “golden age” degli anni ’90 includono importanti esperienze radiofoniche, come quella a Radio Centro Suono (emittente ufficiale del movimento house e techno a Roma) e a Radio Italia Network (colonna sonora portante della scena clubbing italiana per tutto quel periodo); ma soprattutto la sua affermazione a livello nazionale come DJ: dalla residenza al Tenax di Firenze e al Musikò (Ex Movida) di Jesolo, all’assidua presenza dietro la consolle di alcuni tra i più importanti club ed eventi nazionali.
Le si riconosce anche un forte impegno e una straordinaria tenacia nel portare avanti i baluardi dei fenomeni underground. Proprio con questo spirito, Simona, dal 2015 al 2019, è stata co-produttrice esecutiva in Roots Underground Records, etichetta fondata da Marco Celeri, contribuendo ad avviarne il catalogo in vinile, e con il quale c’è tuttora una solida collaborazione artistica. Come profonda sostenitrice della sperimentazione musicale e ispirandosi all’approccio visionario di Sun Ra, Simona Faraone fonda nel 2016 il progetto di edizioni fonografiche “New Interplanetary Melodies – Phonographic Editions From Tomorrow’s World”, che ha all’attivo 20 release tra LP ed EP in vinile, CD e musicassette.
________________________________________
Gli after show dell’Arena Santa Giuliana si svolgeranno sul Lancia Stage e saranno accessibili gratuitamente dalla fine dei concerti del main stage.