Addio al grande chitarrista Franco Cerri
Addio alla storica chitarra di Franco Cerri, protagonista ad Umbria Jazz e Umbria Jazz Winter tra il 2011 e 2015.
Ha suonato con quasi tutti i più grandi jazzisti italiani ed è stato alla testa di quartetti e quintetti propri, nei quali figurano anche talenti della scena italiana quali Gianluigi Trovesi e Tullio De Piscopo.
Autodidatta, inizia la carriera musicale nel ’45 (a 19 anni) nell’ocrhestra di Gorni Kramer grazie alla presentazione del Quartetto Cetra che lo aveva ascoltato dal vivo. Dal ’50, con il sassofonista Flavio Ambrosetti, forma il suo Franco Cerri Quartet, con cui incide i primi dischi e si esibisce in tutta Europaa fianco dei nomi sacri del jazz. Sempre negli anni ’50, la Rai lo chiama inoltre come conduttore di alcuni programmi divulgativi sul jazz per la neonata televisione italiana come «Di jazz in jazz», «Jazz primo amore», «Il jazz in Italia» e «Il jazz in Europa», ed è proprio in queste occasioni che si mette in luce come showman oltre che come musicista, al punto da essere chiamato spesso come ospite in Il Musichiere e in Buone vacanze. Ma la sua è una carriera a tutto tondo, Come musicista ha accompagnato Mina, Bruno Martino e Roberto Vecchioni, come attore lo troviamo con Renato Rascel in «Tobia, candida spia» e accetta anche di fare pubblicità (i più, infatti, lo ricordano come l’uomo in ammollo per una nota marca di detersivi).