Con “Jazz in August” continua la collaborazione tra Gesenu e Fondazione Umbria Jazz.
Con “Jazz in August” continua la collaborazione tra Gesenu e Fondazione Umbria Jazz.
Attività di lavaggio e sanificazione quotidiana delle aree interessate dalla kermesse musicale e contenitori dedicati alla raccolta differenziata con indicazioni multilingua: così la Società dà il suo contributo concreto.
“Jazz in August” fa bene all’ambiente grazie alla collaborazione con Gesenu. Prosegue, infatti, la sinergia tra la Fondazione Umbria Jazz e la Società che da anni collabora con la kermesse musicale e che, anche in questo particolarissimo anno, ha deciso di dare il suo contributo e supporto all’evento dedicato esclusivamente al jazz italiano che farà da colonna sonora alla città di Perugia dal 7 al 10 agosto.
L’azienda, che al pari della Fondazione Umbria Jazz non si è mai fermata nemmeno nel periodo del lockdown lavorando alacremente per la città e per i cittadini, prende parte a “Jazz in August” dando il proprio concreto contributo con il duplice scopo di assicurare norme di igiene e pulizia e di diffondere sempre di più la cultura della sostenibilità.
Nella pratica, Gesenu si occuperà di effettuare il lavaggio e la sanificazione dell’area interessata dal festival già da questa mattina lunedì 27 luglio, ovvero prima che avvenga il montaggio delle strutture. Successivamente, durante le giornate di “Jazz in August”, il lavaggio del parterre verrà effettuato quotidianamente, ogni giorno alle ore 15 in modo da preparare la zona ai concerti serali.
Per incentivare la raccolta differenziata Gesenu installerà diverse postazioni dedicate, aumentando il numero dei contenitori presenti in centro, nei quali verranno riportate le indicazioni multilingua per il corretto conferimento dei rifiuti tra i quali anche le mascherine e i dispositivi di protezione in modo da contrastare il fenomeno dell’abbandono degli stessi.
Infine, l’impegno dell’azienda si tradurrà anche nel lavaggio e sanificazione della zona in cui verranno installati i bagni chimici, ovvero Piazza Piccinino.
«La collaborazione con il Festival – commenta Gesenu – va avanti da anni con grandi soddisfazioni. Ogni anno investiamo risorse sia materiali che comunicative perché crediamo molto in questa manifestazione e nel fatto che l’educazione ambientale possa passare anche attraverso attività di intrattenimento. Anche in questo anno particolare crediamo sia giusto dare un segnale di ripresa nel rispetto di tutte le norme di sicurezza necessarie e per questo siamo orgogliosi di lavorare al fianco della Fondazione per sostenerla e al contempo contribuire attivamente alla diffusione della corretta cultura della differenziazione».