“Dopo Cécile McLorin Salvant, Jazzmeia Horn, Samara Joy, che hanno debuttato a Umbria Jazz completamente sconosciute, la lista si arricchirà con Ekep Nkwelle a Orvieto”. Così il direttore artistico del Festival, Carlo Pagnotta, presenta questa venticinquenne cantante di origini americane e camerunensi che è l’ultima scoperta della vocalità jazz declinata al femminile. Non per niente le è stato conferito il prestigioso Juilliard Career Advancement Grant.
Dalle strade di Washington al cuore della scena jazz di New York, il percorso artistico di Ekep, passando per scuole prestigiose come Duke Ellington School of the Arts, Howard University, Juilliard School, è stato velocissimo e senza incertezze. In poco tempo si è guadagnata la stima di personalità come Wynton Marsalis e la Jazz at Lincoln Center Orchestra, il compianto Russell Malone, Cyrus Chestnut, Peter Washington, Emmet Cohen.
Si è esibita in spazi prestigiosi come Radio City Music Hall, dove ha diviso la scena con la star del pianoforte Lang Lang, la Library of Congress, Marian’s Jazzroom, il Kennedy Center, il Lincoln Center. È stata anche invitata al festival di Newport. Ha collaborato con Dee Dee Bridgewater nel quarto anno del suo progetto artistico tutto al femminile in residenza presso , il Woodshed Network.
Una stella nascente, dunque, che Umbria Jazz è felice di presentare al pubblico italiano.
Ekep Nkwelle
- Ekep Nkwelle, voce
- Luther S. Allison, pianoforte
- Jeremiah Edwards, contrabbasso
- Nazir Ebo, batteria
