In America Jazzmeia Horn, fu vista come il nuovo astro della vocalità jazz al femminile dopo che aveva vinto nel 2015 la prestigiosa Thelonious Monk Institute Jazz Competition e ancora prima, per due volte, la Sarah Vaughan International Jazz Competition. Nel 2010 a vincere il concorso intitolato a Monk era stata Cécile McLorin Salvant, oggi una star.
Jazzmeia (non è un nome d’arte, ed è facile pensare che una che si chiama così fosse una predestinata) è texana, nata a Dallas e cresciuta in un ambiente in cui il gospel era di casa. Fu però il jazz nella sua più pura tradizione, dalla stessa Vaughan a Betty Carter, ad intrigarla. Trasferitasi a New York, ha studiato alla New School for Jazz and Contemporary Music e nello stesso tempo ha cominciato a farsi conoscere cantando nei club. “Social Call” (un celebre tema di Gigi Gryce) è il titolo del suo disco di esordio per la Prestige, seguito da Love and Liberation. Per entrambi ebbe una nomination ai Grammy. “Messages” è il disco più recente.
Umbria Jazz Winter fu il suo esordio italiano nel 2017.