Kamasi Washington torna a Umbria Jazz, che è felice di ospitare una delle personalità più importanti emerse negli ultimi anni sulla scena della musica. Washington presenta i tratti di una identità di non facile definizione: non solo un compositore di talento e un sofisticato creatore di architetture sonore, ma anche un solista trascinante e di grande cultura musicale, come il pubblico di Umbria Jazz ha potuto ascoltare nelle due precedenti performance.
Per lui si sono spesi richiami a suggestioni non comuni, e qualcuno ha perfino evocato John Coltrane per descrivere il suo approccio spirituale alla musica afroamericana.
Californiano, quarantaquattrenne, figlio di un insegnante di musica, Washington ha letteralmente agitato le acque del jazz con un disco di esordio, “The Epic”, pubblicato nel 2015, davvero epico. Non tanto perché triplo (ben 172 minuti di musica) ma perché frutto di una complessità rara, di certo difficilmente compatibile con un esordio. Vi trovavano sintesi, grazie ad un organico sontuoso, molteplici influenze, dai generi più stradaioli del momento a precisi richiami ad un certo jazz radicale anni ‘70 (per esempio, Pharaoh Sanders), dal gospel ai classici del soul e perfino alla tradizione accademica occidentale.
Washington in effetti mostra una vista originale e ad ampio spettro sulla musica americana di oggi, con in più una forte capacità di ripercorrerne la storia. Sullo sfondo, le istanze sociali di cui questa musica è ideale colonna sonora. Il percorso artistico di Kamasi Washington, incluse le ripetute collaborazioni con Kendrick Lamar e con John Legend, ha confermato le attese del mondo del jazz, e non solo del jazz, con una serie di lavori coerenti e di alto profilo fino al recente “Fearless Dance”, in cui per danza deve intendersi il “movimento e l’espressione”. In un certo senso, per Washington, è la stessa cosa della musica: “expressing your spirit through your body. That’s what this album is pushing”. È solo l’ultimo capitolo di un percorso destinato a sviluppi molto interessanti, da seguire con attenzione.