A Terni, piazza Europa, torna la grande folla: oltre diecimila persone per ascoltare Miles Davis, ritornato in pista dopo la lunga assenza. Stupì la sua disponibilità: si sentiva bene, dopo gli anni bui, gli piacevano le note che suonava e suonò splendidamente, lanciando quello che sarebbe diventato un classico del suo repertorio, Time After Time, pop ballad pescata nel repertorio di Cindy Lauper.
Poi, da Terni il festival tornò a Perugia mettendo in fila un bel po’ di altri grandi nomi, dal re incontrastato del trombone, J.J. Johnson, alla divina Sarah Vaughan, a Dizzy Gillespie, agli ex mingusiani Don Pullen e George Adams insieme in quartetto, al maestro della chitarra Tal Farlow.
Qualitativamente notevole la presenza dei gruppi fusion, con alla testa gli Weather Report, tornati dopo undici anni, e i magnifici Steps Ahead di Michael Brecker e Mike Mainieri.
