Umbria Jazz firma il “Patto per i festival sostenibili e plastic free”
Un ‘patto per i festival sostenibili e plastic free’ promosso da Festambiente, festival nazionale di Legambiente, è stato sottoscritto dagli organizzatori di Arezzo Wave, Umbria Jazz, Cous Cous Festival, Notte della Taranta, Firenze Bio, Sponz Fest e la rete di Keep On. Una vera rivoluzione nella rivoluzione nel panorama dei festival musicali e culturali del nostro paese e che indica la strada verso la sostenibilità ambientale.
I festival, luoghi di aggregazione culturale e sociale, di innovazione e di contaminazione, possono essere protagonisti del percorso di crescita di quella consapevolezza ecologica che è indispensabile per affrontare la crisi climatica in cui siamo tutti coinvolti. Un’emergenza unita al sempre più grave e diffuso inquinamento di fiumi e mari causato soprattutto dai rifiuti di plastica, che richiede risposte immediate. Il momento di agire è adesso, facendo rete e creando sinergie attraverso la cultura e la musica.
Partendo da questa premessa, gli organizzatori dei Festival, tra cui Umbria Jazz, si impegnano a realizzare e sostenere cinque azioni concrete per rendere i Festival a basso impatto ambientale ed energetico.
1. FESTIVAL PLASTIC FREE
Utilizzare nei punti di ristoro bicchieri, piatti e posate solo in materiale 100% biodegradabile e compostabile, metallo, vetro e ceramica ed alluminio, promuovendo l’uso di borracce e i bicchieri in plastica durevole, per ridurre comunque il ricorso all’usa e getta.
2. RACCOLTA DIFFERENZIATA
Assicurare la corretta gestione della raccolta differenziata, anche attraverso l’allestimento di isole ecologiche all’interno degli spazi delle manifestazioni, e organizzare iniziative di informazione e sensibilizzazione in tema di riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata, riuso e riciclo.
3. AZZERAMENTO EMISSIONI
Azzerare le emissioni in CO2 tramite progetti nazionali e internazionali di compensazione.
4. MOBILITA’ SOSTENIBILE
Promuovere campagne comunicative per incentivare la mobilità sostenibile attraverso l’uso dei mezzi pubblici, la limitazione dell’utilizzo dell’automobile, la disponibilità di navette gratuite per raggiungere i luoghi dei festival, favorendo negli spazi dove si svolgono gli eventi la mobilità pedonale e ciclabile.
5. IMPEGNO ETICO E SOCIALE
Promuovere a partire dai territori in cui si svolgono i festival, progetti per la tutela ambientale, la legalità, il rispetto dei diritti umani e sociali.